rim*bambimenti
dalla fisica quantistica al morbo di Alzheimer
un TED Talk senescente in salsa punk
di e con ANDREA COSENTINO drammaturgia sonora e musica dal vivo LORENZO LEMME progetto scenico PAOLA VILLANI luci RAFFAELLA VITIELLO costumi ANNA COLUCCIA aiuto regia ALESSANDRA DE LUCA collaborazione alla drammaturgia MICHELA AIELLO, RITA FRONGIA e GIULIO SONNO produzione CRANPI con il contributo di MiC – MINISTERO DELLA CULTURA con il sostegno di FORTEZZA EST
Mio nonno soleva dire: "La vita è straordinariamente corta. Ora, nel ricordo, mi si contrae a tal punto che, per esempio, non riesco quasi a comprendere come un giovane possa decidersi ad andare a cavallo sino al prossimo villaggio senza temere che perfino lo spazio di tempo, in cui si svolge felicemente e comunemente una vita, possa bastare anche lontanamente a una simile cavalcata". (Franz Kafka)
Una performance che parte come una conferenza sul tempo da parte di un presunto scienziato, il suo doppio marionettistico affetto da Alzheimer e un assistente musicista, e scivola verso un concerto/spettacolo che, allineandosi alle concezioni di tempo e materia della fisica quantistica, smonta inevitabilmente ogni ordine e logica causale. Tra spiegazioni rigorose e discorsi a vanvera, il conferenziere dimentica la sua parte, cerca di ricostruirla attraverso appunti e oggetti sulla scena dei quali fatica a ricordare l’utilità, fino a perdere ogni cognizione di sé e degli altri, in un processo inarrestabile verso la dissoluzione e l’entropia. Il risultato è una conferenza esplosa, un mix incosciente tra musica tecnologica, teatro di figura, divulgazione scientifica e parole in libertà, un TED Talk senescente in salsa punk.
“Il teatro di Andrea Cosentino è un misto esplosivo di comicità e poesia, dove – e qui sta il punto più alto dell’operazione di “Rimbambimenti” – entrambe trovano origine dall’intelligenza, che lungi dall’essere un elemento di raffreddamento si rivela invece uno straordinario dispositivo emozionale. Cosentino è in grado come pochi altri performer di mescolare l’alto e il basso, l’idiozia e l’intelligenza – “un ted talk senescente in salsa punk” è il sottotitolo dello spettacolo, e un manifesto sullo sfondo della scena concretizza questa satira del celebre format di conferenze. (…) Ci vuole tutta la genialità comica di Andrea Cosentino, tutto l’acume stralunato dei suoi ragionamenti e delle sue digressioni, tutta la tensione poetica che nasce dalla consapevolezza e non dall’illusione, per andarsene col sorriso da uno spettacolo come “Rimbambimenti” che, in fondo, ti piazza davanti agli occhi l’abisso dell’universo, delle sue leggi, e la fragilità del vivere. Eppure l’alchimia puntualmente riesce e noi a fine spettacolo, grati e con un profondo sorriso interiore, ce ne andiamo dalla sala.”
Graziano Graziani, Stati di eccezione